Il pettirosso prova le sue ali. Non conosce la via, ma si mette in viaggio verso una primavera di cui ha udito parlare.
Emily Dickinson
Così poco ha l’erba da fare:
Una sfera di semplice verde,
Covar farfalle e intrattenere api
Muoversi tutto il giorno
A melodie di brezza,
Tenere in grembo il sole
Ed inchinarsi a tutto.
Infilare rugiada
La notte come perle,
E farsi così bella
Da offuscare duchesse.
Quando muore, svanire
In odori divini
Come dormienti spezie
E amuleti di pino.
Ed abitando nei granai sovrani
I suoi giorni trascorrere nel sogno.
L’erba ha poco da fare
Potessi io essere fieno!
Emily Dickinson
Per richiudere un vuoto
mettici la cosa che lo ha aperto-
A otturarlo
con altro -si spalanca-
Non puoi saldare un abisso
con l’aria
Emily Dickinson
Se più non fossi viva
Quando verranno i pettirossi,
Date a quello con la cravatta rossa
Per ricordo una briciola.
Se non potessi ringraziarvi
Perché immersa nel sonno,
Sappiate che mi sforzo
Con le mie labbra di granito!
Emily Dickinson
Oltre il recinto-
Fragole -mature-
Oltre il recinto-
Potrei arrampicarmi -se ci provassi, lo so-
Le bacche sono deliziose!
Ma -se macchiassi il mio grembiule-
Dio certamente mi sgriderebbe!
Ma no! -credo che se fosse un ragazzo-
Lui – si arrampicherebbe- se potesse!
Emily Dickinson
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