RADICI
FESTIVAL DI TEATRO AL TRAMONTO | 2023

AREA ARCHEOLOGICA “I PINI” – SIROLO

Tracciare percorsi creativi per abitare uno spazio di antica memoria 

TUTTI I GIORNI DALLE 18.30

#APERITIVO CON BIRRIFICIO RESINA   #MUSICA CON SIMONE BELLEZZE & PAOLO FRIGO
7 luglio

DON CHISCIOTTE

tragicommedia dell’arte

di Stivalaccio Teatro

Giulio Pasquati, padovano, in arte Pantalone e Girolamo Salimbeni, fiorentino, in arte Piombino, sono due attori della celebre compagnia dei Comici Gelosi. Salgono sul palco per raccontare di come sono sfuggiti dalla forca grazie a Don Chisciotte, a Sancho Panza ma soprattutto grazie al pubblico.
A partire dall’ultimo desiderio dei condannati a morte prendono il via le avventure di una delle coppie comiche più famose della storia della letteratura, filtrate dall’estro dei due saltimbanco che arrancano nel tentativo di procrastinare l’esecuzione, tra mulini a vento ed eserciti di pecore. E se non rammentano la storia alla perfezione, beh, poco importa, si improvvisa!

8 luglio
DONNE MITICHE
Mitì – Penelope – Medusa
di Collettivo Collegamenti
con Francesca Berardi
musica dal vivo Simone Bellezze

Nella pelle, nella memoria.
Il mare.
Le anfore, i corpi, le navi, le lettere,
i secoli, i gioielli, le lacrime.
Il mare
L’abbandono, il coraggio, gli approdi.
Nella pelle, nella memoria.
L’ amore.
Donne mitiche è un percorso narrativo e sonoro nelle profondità del legame ancestrale che abbiamo con il mare: contenitore di
rituali, di saperi antichi, di esistenze, di miti e di leggende. Ogni personaggio è un archetipo da sempre conosciuto che schiude
echi ed emozioni universali. La paura, l’attesa, l’eros e il dolore. Ogni personaggio costruisce e dimentica i propri rituali per
essere immortale. Rituali di annegamenti e metamorfosi. Di perdita e rinascita. Ogni personaggio è leggendario eppure profondamente umano.

9 luglio

COPPA DEL SANTO

l`agonismo al tempo del distanziamento sociale

Disegni di Luca Zacchini. Scritture di Giulia Zacchini.
Con Luca Zacchini e Francesco Rotelli.
Gli Omini

Dopo quasi dieci anni di Asta del Santo, un mercante in fiera sulle vite dei santi che prevede un rapporto quasi carnale con il pubblico e un`alta dose di scambio batterico, nasce la Coppa del Santo. Gli Omini, per adattarsi alle nuove regole senza tralasciare il gioco, stanno per arrivare con un campionato in cui a sfidarsi saranno Martiri e Vergini, Santi di Strada e Santi d`Aria, Crocifissi e Madonne. Spavaldo Zacchini ha disegnato nuovi santi, tutti da scoprire, per farli sfidare in gironi paradisiaci ed eleggere il Santo Patrono del pubblico. Perchè sarà proprio il pubblico a partecipare alla competizione ed eleggere il Santo Vincitore.